Figli adolescenti: come gestirli? 

Per affrontare l’adolescenza dei figli devi fare lo sforzo di metterti nei loro panni, riconoscere le loro emozioni e il loro punto di vista, evitare atteggiamenti autoritari. 

L’adolescenza è un periodo delicato, ragazzi e ragazze sono sottoposti alla pressione del gruppo dei pari, possono essere spettatori o vittime di episodi di bullismo, devono affrontare molti cambiamenti e allo stesso tempo fare scelte importanti per il loro futuro: il tipo di scuola, gli amici da frequentare, quali interessi perseguire. Nell’adolescenza i problemi con i genitori sono normali, ma è proprio questo il momento in cui ragazzi e ragazze hanno più bisogno della guida dei genitori.

I comportamenti di sfida degli adolescenti sono un modo inconsapevole di testare fino a che punto si possono spingere, di mettere alla prova i genitori. Qui è importante trovare un equilibrio tra la comprensione e la necessità di mettere dei limiti. 

Comprensione non significa lasciare che un figlio adolescente faccia e dica quello che vuole. Se tuo figlio ti sfida, non lasciare che ti manchi di rispetto. Esigendo il rispetto da tuo figlio lo aiuterai a crescere e a confrontarsi con gli altri in modo sano.

Il rispetto dev’essere reciproco, naturalmente. Rispettare un adolescente significa prima di tutto ascoltare, come abbiamo detto. Ma anche evitare i toni sarcastici. Può essere utile spiegare quali comportamenti costituiscono una mancanza di rispetto nella tua famiglia.  Importante riuscire sempre a mantenere aperta la comunicazione e il dialogo. Vediamo alcuni consigli degli psicologi per riuscirci. 

Ecco dieci consigli per riuscire a mantenere aperto un canale di comunicazione con i figli adolescenti, per costruire un rapporto di fiducia. 

1. Ascoltare. Gli adolescenti si lamentano che i genitori non li ascoltano e dicono sempre le stesse cose. Per mantenere un rapporto di fiducia con un figlio adolescente devi essere capace di ascoltare, senza giudicare, senza dare subito la soluzione al problema, senza interrompere. 
2. Passare del tempo insieme. Difficile che un adolescente conceda un po’ del suo tempo ai genitori. Per avere del tempo con tuo figlio prova a proporre un viaggio in un posto scelto da lui o lei, oppure approfitta dei momenti dei pasti o dei tragitti in macchina per avere uno scambio. Che non significa sottoporlo a un interrogatorio. Prova a parlare tu, raccontare qualcosa della tua giornata o di te. 
3. Condividere interessi. Guardate insieme una serie su Netflix, seguite un evento sportivo, interessati alla musica che ascolta, gioca ai suoi giochi online, fate insieme un corso base di inglese. Se avete interessi in comune, sarà più facile sentirsi vicini.
4. Rispettare la privacy. Gli adolescenti odiano sentirsi trattare da bambini. Per costruire un rapporto sereno devi trattarli da grandi: bussa prima di entrare in camera, non prendere il suo telefono, non rovistare tra le sue cose. 
5. Dimostra il tuo affetto. Vogliono sentirsi grandi, ma sono ancora piccoli. Naturalmente in adolescenza tutti si vergognano di farsi baciare dalla mamma davanti agli amici ma in privato hanno ancora bisogno di tutto il tuo affetto. 
6. Supportare e incoraggiare. L’opinione del genitore è ancora importante, anche se non lo ammetteranno mai. Quindi dimostra la tua stima, nota i suoi successi e incoraggialo quando c’è un problema.
7. Scegliere le battaglie. Evita di fare discussioni su ogni cosa: scegli le cose davvero importanti che non puoi lasciar correre, e fingi di non vedere le cose meno importanti. La discussione continua su tutto non aiuta la comunicazione positiva. 
8. Prendere sul serio. A te possono sembrare problemi sciocchi, ma per tuo figlio o tua figlia adolescente sono importanti. Non minimizzare i problemi, non usare l’ironia. Invece, aiutali  a trovare (da soli) una soluzione.
9. Stabilire regole ragionevoli. Se tutti i suoi amici possono tornare a mezzanotte, è davvero il caso di chiedere di tornare alle undici? Cerca di stabilire regole che siano ragionevoli. 
10. Non dire subito no. Prima fermati a riflettere, fatti spiegare, prova a trovare un compromesso. Dire sempre e solo no non aiuta la comunicazione.

Per costruire un dialogo con i figli nel periodo dell’adolescenza il consiglio quindi è di evitare atteggiamenti autoritari e di mostrarsi aperti all’ascolto e al confronto. Come genitore, però, devi mantenere il tuo ruolo e avere l’autorevolezza di mettere dei limiti e dire “no”.  Vediamo come gestire i figli adolescenti in due situazioni tipo.

• Tuo figlio frequenta persone che non ti piacciono

Il consiglio in questo caso è di evitare di “fare la predica” ( che irrigidisce subito l’adolescente) e invece dire che capisci il suo bisogno di sperimentare e conoscere cose e persone nuove. Portalo però a riflettere sulle conseguenze delle sue azioni e sul fatto che cose che a lui sembrano normali possono avere conseguenze molto gravi. 

Per mantenere un canale di comunicazione con i figli adolescenti devi mostrare che il dialogo è possibile. Per farlo, serve sforzarsi di mettersi nei loro panni, e mostrarsi disponibili all’ascolto.  

Ecco alcune frasi da evitare quando parli con un figlio o una figlia adolescentie: 

• “Si fa così, perché lo dico io”.
• “Sei proprio come tuo padre/madre”
• “Capirai quando sarai più grande”.
• “Stai facendo un grosso errore”.
• “Sei ridicolo”.
• “Non mi interessa cosa fanno i tuoi amici”.

Mostrando empatia e disponibilità all’ascolto, evitando comportamenti autoritari (ma senza rinunciare a porre i giusti limiti) potrai costruire o mantenere un rapporto di fiducia anche nel periodo dell’adolescenza. 

E tu quali problemi hai con tuo figlio adolescente? Condividi nei commenti.