Materiale scolastico: cosa serve per il ritorno a scuola e come risparmiare

Andare a comprare l’astuccio e i quaderni per la scuola è un rito e un momento importante da condividere con bambini e bambine, per iniziare bene il nuovo anno scolastico e affrontare i nuovi ritmi con entusiasmo. Fare acquisti per la scuola può aiutare anche nel caso dei bambini che non vogliono andare a scuola. 

Ma cosa serve davvero il primo giorno di scuola? Molte scuole mettono sul proprio sito la lista del materiale scolastico necessario per ogni classe, ma non serve comprare tutti gli articoli indicati nella lista prima dell’inizio della scuola. In genere, per il primo giorno di scuola basta arrivare in classe con un quaderno, penna e matita e dei colori.

Per essere sicuri di non comprare prodotti inutili, è meglio aspettare l’inizio della scuola e avere la conferma del materiale scolastico dalle maestre o dai singoli professori, che magari sono diversi da quelli dell’anno precedente. Ogni insegnante può chiedere materiale diverso dai colleghi delle stesse materie: l’album da disegno a fogli lisci invece che ruvidi, i pastelli a cera invece di quelli a olio, i quaderni di un formato diverso o con quadretti piccoli o grandi. Il consiglio quindi è resistere alla tentazione di comprare tutto subito, per non ritrovarsi con materiale inutile. 

Meglio limitarsi a comprare solo le cose necessarie come zaino, penna, un quaderno, astuccio e aspettare di avere più informazioni delle insegnanti per prendere il resto. 

Qual è lo zaino giusto per bambini e bambine? La gamma di zaini tra cui scegliere è vastissima, ma lo zaino giusto dipende soprattutto dall’età dei tuoi figli: in prima elementare basta uno zaino piuttosto piccolo e alcune scuole chiedono esplicitamente di evitare zaini troppo grandi che sono inutili e ingombranti per i bambini e le bambine. Per le scuole medie, meglio uno zaino con le rotelle, perché i libri possono arrivare a pesare davvero tanto. 

Gli zaini possono costare molto, e bambini e bambine spesso li scelgono in base al proprio stile o al personaggio preferito del momento, che spesso l’anno successivo non piace più o viene considerato “da bambini piccoli”. Il consiglio è di provare a indirizzare la scelta su uno zaino neutro, non legato a  uno specifico personaggio, che piacerà più a lungo. Leggi qui altri consigli su come scegliere lo zaino giusto per la scuola. 

Anche penne e matite devono essere quelle giuste, e non basta prendere una penna a sfera qualsiasi. Per la scuola primaria sono richieste quasi sempre penne cancellabili e alcuni insegnanti arrivano a chiedere anche una specifica marca di penne cancellabili. La penna cancellabile ha il pregio di aiutare l’autostima dei piccoli che si avvicinano alla scrittura, permettendo di sbagliare, cancellare e poi riscrivere. 

Per quanto riguarda i colori, alla scuola primaria vengono in genere chiesti pennarelli a punta grossa o a punta fine, matite colorate, pastelli a cera o acquerelli. Inutile comprare scatole da 36 colori, bastano 12 pennarelli e 12 pastelli. Per la scuola secondaria, matite e colori richiesti variano in base alle richieste degli insegnanti di arte e tecnologia: pennarelli con serbatoio ad acqua (come gli acquerelli ma più semplici da usare perché l’acqua è contenuta direttamente nel pennello), pastelli a olio, pastelli a cera, tempere. 

Nell’elenco del materiale scolastico che serve sicuramente ci sono anche: 

• un temperino con il serbatoio, che evita che la tempera finisca in terra o che i bambini chiedono continuamente di alzarsi per andare a temperare. 
• una gomma da cancellare morbida
• delle forbici con la punta arrotondata adatte ai bambini, per evitare che si facciano male
• la colla stick. Meglio acquistare il tubetto grande, che è più semplice da usare per i bambini e più economico. Insegna a tuo figlio a chiuderlo sempre dopo l’uso, per evitare che secchi e diventi inutilizzabile. 

Per tutto questo materiale scolastico di cancelleria serve, naturalmente, un astuccio. Esistono diversi tipi di astucci per la scuola: quelli con apertura a quaderno e i colori tenuti fermi da piccoli elastici, quelli a bauletto più piccoli o quelli semplici a bustina, con una sola zip. 

L’astuccio con apertura a quaderno non ti permette di scegliere il tipo di temperino o i colori, perché già contiene colori, pennarelli e tutto il resto. Puoi scegliere invece di comprare un astuccio a bauletto, oppure prendere due astucci semplici e meno costosi: uno per le cose essenziali come penne e matita, temperino, colla, forbici e gomma da cancellare, l’altro per pennarelli e matite colorate. Così le cose saranno più in ordine e sarà più facile trovare la matita o la penna quando servono, senza doverle cercare in mezzo a decine di pennarelli e pastelli.

Quaderni e quadernoni a righe e a quadretti vengono usati sia alla scuola primaria che alla secondaria, ma le richieste possono variare molto. I quadretti possono essere da 0.5 cm o da 1 cm, i fogli con o senza i bordi, le righe dipendono dalla classe e dall’insegnante. A volte per i quaderni viene indicata una specifica grammatura, o si chiedono in carta riciclata. Alcune insegnanti preferiscono i quaderni ad anello. 

Spesso alla scuola primaria vengono chieste delle copertine in plastica di colori diversi per aiutare i bambini a distinguere subito i quaderni delle diverse materie. Sui quaderni puoi spendere meno acquistando in pacchi da 5 o da 10 nei grandi magazzini, con risparmio significativo rispetto all’acquisto in cartoleria di un singolo quaderno. 

Le richieste per gli album da disegno variano da insegnante a insegnante: l’album da disegno può essere a fogli lisci o ruvidi e di diverse dimensioni. Spesso è richiesto che non sia squadrato, perché una delle prime cose che si impara alle lezioni di tecnologia è proprio la squadratura del foglio. 

Se per le prime classi della scuola primaria spesso basta un piccolo righello, dalla quarta in poi nel materiale scolastico richiesto figurano squadre di diverse dimensioni, goniometro, compasso e balaustrone. Il balaustrone è un compasso con la rotellina centrale per variare l’ampiezza delle due aste.

Le squadre possono essere di diverso formato. In genere richieste in plastica (non in metallo), con angoli 45°/ 45° / 90° e 30°/60/90° e alla scuola primaria il righello è in genere da 50 cm. Puoi risparmiare acquistando kit di squadre invece che squadre singole. 

La lista dei materiali per la scuola prevede spesso anche alcune delle cose che trovi in questa lista:

• quaderno pentagrammato per le lezioni di musica
• cartellina in plastica lunga almeno 50 cm per i materiali di tecnologia, 
• numeri in colore
• bicchiere di plastica e tovaglietta per la merenda. 
• sacca e scarpe da ginnastica per l’ora di educazione motoria. 
• fogli protocollo a righe e a quadretti per le verifiche
• una risma di fogli di carta per disegni e lavori durante l’anno. 
• evidenziatori

Il diario non è richiesto dalla scuola e spesso non viene usato dai ragazzi, soprattutto alle medie e alle superiori, perché i compiti sono comunque sul registro elettronico. Molti insegnanti però chiedono che i ragazzi annotino comunque i compiti sul diario. 

Se, oltre al corredo scolastico strettamente necessario, stai pensando anche di comprare un computer, leggi la nostra guida alla scelta del computer per i bambini. 

Le cose di cui c’è bisogno per la scuola sono tante, soprattutto il primo anno della scuola primaria e secondaria. Per evitare spese inutili, puoi comprare solo quello che è strettamente necessario il primo giorno di scuola, e aspettare di avere la conferma di quello che effettivamente serve dagli insegnanti prima di comprare il resto del materiale.  Puoi confrontare il prezzo dello stesso prodotto nei negozi e negli ordini online, per risparmiare ma non rinunciare alla qualità.

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